L’organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura ha dichiarato il 2020 anno internazionale per la salute delle piante .
Le piante costituiscono tra l’80% del cibo che mangiamo e produco il 98% dell’ossigeno che respiriamo ma sono esposte a un crescente pericolo .
Il cambiamento climatico e le attività umane stanno alterando gli ecosistemi, riducono la biodiversità e creano condizioni ideali per lo sviluppo dei parassiti, ogni anno fino al 40% delle coltivazioni mondiali viene distrutto con milioni di persone ridotte alla fame e danni enormi all’agricoltura e l’ambiente.
La FAO ha lanciato un concorso fotografico, per dilettanti e professionisti che vogliano condividere foto di piante in buona e cattiva salute.
Comments (2)
Marco Aprile 23, 2020 at 3:11 pm
Perché in tutta Italia si stanno tagliando indiscriminatamente alberi, anche quelli in “buona salute”? Parlo di quelli nelle città e nelle prossimità dei centri abitati, non di quelli nei boschi.
Grazie.
Life Clivut Staff Aprile 25, 2020 at 1:40 pm
Caro Marco, sicuramente si tratta di alberi che costituiscono un rischio per la cittadinanza o che hanno malattie non visibili. Si stima che il ciclo di una pianta in ambiente urbano sia molto più breve che in un bosco o in ambiente rurale ed inoltre molti alberi subiscono danni dall’inquinamento. Nei Comuni che sono partner del nostro progetto c’è un piano di sostituzione degli alberi malati o che causano rischi con specie scelte sulla base delle loro prestazioni ambientali (sequestrazione di CO2, polveri sottili e altri inquinanti), che si adattano meglio di altre all’ambiente urbano e ai cambiamenti climatici e sono autoctone. Sono certa che anche le altre città stanno facendo lo stesso