In questa bella foto possiamo osservare una Cinciallegra (Parus major) nel suo nido.
La Cinciallegra frequenta i boschi, il paesaggio agricolo tradizionale con alberi e siepi in filari, i frutteti, i parchi e giardini urbani. Larve, api e ragni sono il suo cibo preferito, ma durante l’autunno e l’inverno la dieta viene integrata con semi, frutta e bacche. In ambiente urbano frequenta volentieri le mangiatoie.
Nidifica nelle cavità di alberi e muri, utilizzando spesso anche i nidi artificiali, costruendo il nido con muschi, peli e piume. Le circa 10 uova sono deposte tra aprile e maggio e covate dalla femmina per 15 giorni.
I pulcini vengono accuditi da entrambi i genitori per circa 20-30 giorni dalla schiusa.
In questo periodo di prigionia forzata di noi umani a causa del Covid-19, gli animali stanno occupando gli spazi, soprattutto in città, che abbiamo lasciato liberi. Così anche una cassetta delle poste dove non passa più nessuno a lasciare pubblicità o altro, è diventata un confortevole spazio per fare il nido e tirare su una bella covata di pulcini!
Si ringrazia:
Laura Cucchia direttore del Bosco di San Francesco e zoologa, per le informazioni
Alessandro Rizzuto per la foto