Finalmente i bambini tornano nei parchi e giardini, stimoliamo la loro creatività!!

Care famiglie e bambini si torna a correre nei parchi e nei giardini.
Ci sono ancora molte regole da seguire, ma sappiamo che vi è anche un grande senso di responsabilità e che i bambini saranno i primi  seguirle.  Immaginiamo la vostra gioia nel rivedere un poco di natura, un albero, dei fiori e potersi godere la primavera. Quante cose sono cambiate? I prati e gli alberi sono cambiati, forse  cresciuti?  Ci sono tante cose da fare e da osservare con i bambini anche se ancora non possono giocare liberamente con gli altri e nei loro parchi giochi preferiti. E’ il momento di guidarli nella loro innata creatività!!   Vi proponiamo alcune esplorazioni e giochi creativi che i bambini possono  fare da soli/a con l’aiuto di un adulto; che ne  pensate ? Vi va di accompagnare i vostri bambini nell’esplorazione di questo nuovo mondo pieno di vita? qui vi proponiamo degli esercizi da fare e rifare divertendosi e usando l’immaginazione e la creatività…

e la prima mappa..

L’importanza della creatività, è secondo noi la chiave per poter cambiare prospettiva, trovare soluzioni alternative…uscire dal dualismo e dare nuovi volti alla realtà. qui vi proponiamo uno scritto di Munari, grande designer, pedagogista, artista… e tanto altro, proprio sulla creatività, tratto dal suo libro Fantasia edito per la prima volta nel 1977

Stimolazione della creatività

La creatività, come uso finalizzato della fantasia e dell’invenzione, si forma e si trasforma continuamente.Essa esige un’intelligenza pronta ed elastica, una mente libera da preconcetti di alcun genere, pronta a imparare ciò che gli serve in ogni occasione e a modificare le proprie opinioni quando se ne presenta una più giusta. L’individuo creativo è quindi in continua evoluzione e le sue possibilità creative nascono dal continuo aggiornamento e dall’allargamento della conoscenza in ogni campo. Una persona senza creatività è una persona incompleta, il suo pensiero non riesce ad affrontare i problemi che gli si presentano, egli dovrà sempre farsi aiutare da qualche altra persona di tipo creativo. Le tecniche della sperimentazione e della ricerca non finalizzate, aiutano lo sviluppo della creatività. Queste due attività vanno svolte solo dei dati parziali e non si sarà sicuri di aver sperimentato ogni possibilità utile. Una persona senza creatività avrà sempre difficoltà di adattamento nelle inevitabili mutazioni della vita, come molti genitori non capiscono più i loro figli. Una persona creativa prende e dà continuamente cultura alla comunità, cresce con la comunità. Una persona non creativa è spesso individualista ostinato nell’opporre le proprie idee e quelle degli altri individualisti. E’ più giusto occuparsi dei problemi sociali, più che dei problemi individuali. I problemi sociali riguardano la collettività, la quale è qualcosa che è per sempre esistito e che esisterà sempre finché ci saranno individui. La crescita culturale della collettività dipende da noi come individui, dipende da quello che diamo alla collettività. Noi siamo la collettività. La società del futuro è già tra noi, la possiamo vedere nei bambini. Da come crescono e si formano i bambini possiamo pensare a una società futura più o meno libera e creativa. Dobbiamo quindi liberare i bambini da tutti i condizionamenti e aiutarli a formarsi. Sviluppare ogni personalità perché questa possa aiutare la crescita collettiva.

Bruno Munari, Fantasia, 1977

 

 

 

 

“Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano.”

Antonie De Saint-Exupery, Il Piccolo Principe

    Leave Your Comment

    Your email address will not be published.*